L’ISTRUZIONE TECNICA PER UNA SOCIETÀ IN TRASFORMAZIONE
Martedì 20 ottobre
In Italia un quarto dei giovani tra i 18 e i 24 anni è inattivo, il tasso di disoccupazione tra i giovani laureati è il più alto d’Europa, il mismatch tra le competenze dei giovani e le richieste dal sistema produttivo è elevato: l’obiettivo di aumentare le possibilità di ingresso dei giovani nel lavoro è unanimemente ritenuto prioritario. Allora, quale ruolo possono giocare i percorsi di istruzione tecnica nell’avvicinare la formazione al lavoro? Come rendere l’istruzione tecnica attrattiva anche per le ragazze? Quali competenze possono essere impiegabili nel sistema produttivo non solo in termini immediati ma in un’ottica di sostegno delle future trasformazioni del lavoro? La formazione tecnica deve essere centrata sulle competenze disciplinari o anche su quelle trasversali? Come si forma un buon tecnico che sia anche un buon cittadino, consapevole delle esigenze di efficienza dei sistemi di produzione e della sostenibilità sociale dei processi lavorativi?
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